L’artista Ismael Pedroza è nato a Guadalajara jalisco, Mexico, nel 1980 dove ancora risiede. l suo interesse per il disegno è nato in giovane età. Durante molti anni ha praticato solo per piacere, fino all'età di 18 anni. Ha ripreso il disegno nel 2007 (dopo 9 anni) e ha frequentato per 3 anni un laboratorio di pittura con il Maestro Joseph Luis Cuellar a Tlaquepaque Jalisco. Con l'aiuto dell'insegnante delfina Gómez, che avrebbe segnato la sua carriera nel mondo dell'arte in modo molto importante, ha studiato pittura ad olio e continuato a praticare da solo. Nell'aprile 2019 ha deciso dedicarsi “full time” al mondo dell'arte. Nello stesso anno ha partecipato a un intenso “workshop” con il grande insegnante iperrealista Omar Ortiz insieme ad altri grandi maestri provenienti da varie parti della repubblica messicana. Nell'agosto dello stesso anno, grazie all’invito che è venuto dalla amica Carmen Gómez, ha partecipato al concorso Premio d'arte del marchio francese “Pebeo” e esposto nella città di Londra, dove ha fatto la sua prima mostra fisica della tua opera "Strumenti del Anima", accanto ad altre 99 grandi opere di artisti provenienti da 100 Paesi invitati. A dicembre 2019 ha frequentato il primo corso di arte figurativa accanto alla grande artista regiomontana Lucia Sáenz. Nel 2020 è stato invitato dalla "Galleria Bauti" a partecipare al progetto "Jaltembart", il piccolo villaggio di jaltemba Nayarit 'bambina, Messico per dipingere il chiosco nella sua piazza, in gennaio 2021 nello stesso comune nell'evento "dipingiamo il porto di Chacala" accompagnato di un paio di corsi intensivi insegnato nella regione, dove ha avuto l'esperienza di dipingere qualcosa muralismo.
La verosimiglianza è qualcosa di insito nello stile artistico di Ismael, poiché presenta il suo lavoro in modo realistico e corretto, nel modo più fedele possibile di ciò che viene visto dall'artista. Gli piace rappresentare principalmente contenuti religiosi, come la vita di alcuni santi, creando scene di miracoli che si sono verificati, cercando di far sentire le persone più vicine alle divinità.
”Attualmente la mia passione è l'arte figurativa, i toni della pelle e l'arte sacra (che amo), i colori terrosi accompagnati da foglia d'oro, li considero eleganti. Continuo nel cercare nuovi percorsi all'interno del mondo dell'arte in quanto tale penso di avere una lunga strada da imparare e sono nella migliore della disponibilità a farlo e non ho intenzione di rinunciare a nessuna buona possibilità. L'arte per me , per per lungo tempo significava intrattenimento e fuga dalla realtà e, all'epoca, era un grande strumento per capire il mio passo in questa vita e comprenderla meglio. Oggi...è la porta dentro di me e la chiave che mi aiuta aprire il cuore, l'anima e la mente degli esseri umani interessati al meraviglioso mondo della arte” (Ismael Pedroza)